Notte tenebricosa

Titolo: Notte tenebricosa Autore: Giorgio Manganelli Genere: Quaderno di narrativa lunatica Casa editrice: Graphe.it Data di Pubblicazione: 2021 ISBN: 9788893721486 Sostiene il Manga che la notte sia una pentola, una pentola gigantesca. Perciò noi ci ritroviamo dentro quella pentola, tecnicamente siamo qualcosa da mangiare, siamo commestibili e andremo tutti equamente e opportunamente cotti; mica è […]

Quarte di nobiltà

Titolo: Quarte di nobiltà Autore: Giorgio Manganelli Casa editrice: Aragno Data di Pubblicazione: 2019 ISBN: 9788884198990 Sin dal suo esordio, Hilarotragoedia [1964], Manganelli scrisse personalmente le quarte di copertina dei suoi libri: quarte che dovevano essere, caso per caso, guida, mappa, glossa, stravaganza, depistaggio (vedi Lunario dell’orfano sannita, 1973] o addirittura, come nel caso del […]

La plasmabilità artistica del cartone e il suo impiego nella scuola // La maldicente moglie del dottore di via Wilcza

Titolo: La plasmabilità artistica del cartone e il suo impiego nella scuola // La maldicente moglie del dottore di via Wilcza Autore: Francesco Permunian, Bruno Schulz Casa editrice: Aragno Data di Pubblicazione: 2018 ISBN: 9788884198815 Prima di entrare in questo libro bisogna osservarlo con cura: bisogna prendergli le misure, bisogna girarlo e rigirarlo, e soltanto […]

Tetano metafisico. Tutte le opere

Titolo: Tetano metafisico Autore: Giuseppe Vannicola Casa editrice: Aragno Data di Pubblicazione: 2018 ISBN: 9788884199294 Stravagante, wagneriano e mistico dandy, trascurato dalla letteratura della sua epoca, che forse lo considerava troppo decadente, “troppo musicista per gli scrittori, di troppa letteratura per gli uomini del pentagramma”, Giuseppe Vannicola [1876-1915] è stato un personaggio piuttosto incredibile: tempestivo […]

I confini dell’odio

Titolo: I confini dell'odio Autore: Diego Zandel Casa editrice: Aragno Data di Pubblicazione: 2002 ISBN: 9788884190703 “Profughi! Come lo erano stati i miei genitori. Come migliaia di istriani, fiumani, dalmati che gli jugoslavi, tutti insieme, croati, serbi, sloveni, bosniaci, dal 1945 al 1955 avevano spinto a lasciare le terre avite. Le formazioni partigiane di Tito […]