Personaggi precari

Personaggi precari Book Cover Personaggi precari
Vanni Santoni
RGB
2007
9788862431514

LETTERATURA BONSAI

Sbuffi, schizzi, svolazzi, appunti: una galleria di Santoni

Come raccontare, oggi, la tragicommedia della precarietà delle esistenze nelle società occidentali? E cosa dire di nuovo della flessibilità dei giovani cittadini lavoratori, nata dal genio ulivista e forzista? Come raccontare l'anonimato del classico vicino di casa, e dei suoi indicibili segreti? Come fare tutto questo evitando la strada maestra, quella del romanzo? Santoni sceglie la strada del bozzetto, dello sketch, del “ritratto-bonsai”: ecco una legione di personaggi flessibili, atipici, precari, adulti e ragazzini, italiani e stranieri; Spoon River vivente, grottesca, divertente e spiazzante. Si direbbero esercizi di stile di un futuro romanziere di qualità; oppure, in un certo senso, la sintesi degli “anni di apprendistato” di un grande osservatore, un grande ascoltatore e un grande giudice. Di tutto.

A volte il tono è neutro, asettico:

Tano.

Un metro e settantasei, settantasette chili. Moro, occhi neri, severi. Un accenno di barba, poche sottili rughe intorno agli occhi. Quarantanove anni, sposato, senza figli. Un bypass. Tano è un tassista.

Altrove è romantico:

Marguerite.

Marguerite si sposa in aprile. Le capita sempre più spesso, in questi mesi, di ripensare a un amore adolescenziale (se può dirsi amore una storia breve e non consumata) con nostalgia crescente. Il tarlo s'insedia nella sua mente, cresce, si fa grande, immenso: ricopre e illumina il passato, spiega il presente, oscura il futuro.

Altrove, caricaturale:

Simona.

Se abiti in via fratelli Rosselli, 8 conosci il canto di Simona, che si leva alto e bellissimo ogni giorno alle diciannove. Molti, tra i più recenti inquilini del condominio, credono che Simona sia quella donna algida e dinoccolata che esce sempre sola alla mattina presto, ma si sbagliano: è infatti la lardosa che porta gli avanzi ai gatti tutte le sere.

Oppure, delirante: come nel caso di Leonard, che sta valutando seriamente l'idea di tagliarsi via il cazzo: lo spaventa solo il discorso emorragia (p. 94).  Non manca, nella galleria, qualche amarcord di bullismo scolastico:

Andrea.

Andrea Nippi, il 'peior' della III B, subisce giornalmente immondi scherzi senza reagire. Andrea ha preso a stilare su un moleskine una lista accurata di cosa lo rende un simile bersaglio, onde capire le cause, e superare tali empasse. Al terzo giorno il moleskine gliel'hanno fatto volare giù per il cesso.

Più avanti attutito, in ogni caso, dalla vicenda di Giulio, bambino picchiato sempre dai compagni: crescerà orgoglioso e benevolo (p. 45)

Non mancano battute su personaggi pubblici (Vieri, convinto d'essere un Grande Tragico perché a volte scopa di meno, p. 16) e – qua e là – reminiscenze letterarie e musicali di buona qualità. Tutto qui: un gran bel giochino, che a quanto pare ha avuto gran fortuna; e senza dubbio s'è rivelato prodromico a un romanzo corale come “Gli interessi in comune”.

Personaggi precari finisce qui. I personaggi precari, invece, continuano a vivere sulle pagine dell'edizione toscana del Corriere della Sera, che comincia oggi la sua avventura. Pubblicherò un personaggio al giorno, in prima pagina. È un progetto diverso – per quanto figlio naturale di questo – ed è giusto che abbia una casa differente anche in rete” (Santoni, febbraio 2008).

EDIZIONE ESAMINATA e BREVI NOTE

Vanni Santoni (Montevarchi, 1978), giornalista e scrittore italiano, laureato in Scienze Politiche. Vive e lavora a Firenze. Ha collaborato o collabora col “Mucchio”, con “Repubblica”, “Il manifesto” e “Nazione Indiana”. Ha co-fondato il progetto SIC: scrittura industriale collettiva.

Vanni Santoni, “Personaggi precari”, RGB, 2007. Successivamente: Voland, 2013.

Approfondimento in rete: Blog di Vanni Santoni / WIKI It.

Gianfranco Franchi, agosto 2009.

Prima pubblicazione: Lankelot.

LETTERATURA BONSAI

Sbuffi, schizzi, svolazzi, appunti: una galleria di Santoni