Guida al Porto Franco

Cosa contiene il Porto Franco? Tutto (quasi…) il mio archivio di critica letteraria (approfondimenti, interviste, saggi brevi, recensioni), composto da scritti apparsi tra Lankelot, BlowUp, Secolo, Riformista, Mangialibri, Ponte Rosso, Absolute Poetry, Alfabeta2 e altre riviste, tra 2002 e 2023; ad oggi, scandagliando la sezione “Letture“, potete contare su 1523 diversi titoli.

L’attività degli ultimi 4-5 anni, da marzo 2019 in avanti, è stata molto limitata; il grosso del lavoro si concentra nel periodo 2002-2018. La pagina “Letture” è, razionalmente, divisa in due aree: “Letteratura Italiana” e “Altre Letterature”. Le due aree sono a loro volta divise in ordine alfabetico; cliccando sul nome dell’artista, trovate l’elenco dei miei contributi, in ordine cronologico di pubblicazione. Nel caso in cui, nel tempo, avevo dedicato diversi pezzi a uno stesso libro [ad es: Ceccato; Barillari; Santoni] allora ho provveduto a impilarli nella stessa pagina, riferendo naturalmente testata e data della prima pubblicazione. L’effetto potrebbe essere divertente e straniante, soprattutto quando si tratta di tre pezzi completamente diversi dedicati a uno stesso libro.

Buona parte del mio lavoro critico è stata dedicata, sin qua, a letterati come Filippo Tuena, Fulvio Tomizza, Stelio Mattioni, Goffredo Parise, Tommaso Landolfi, Giani Stuparich, Giordano Bruno Guerri, Renzo Paris, Tommaso Pincio. Tra gli artisti della mia generazione, nel Porto Franco trovate l’opera omnia o giù di lì di artisti come Simone Caltabellota e Claudio Morici assieme a una nutrita scelta di opere prime e seconde o più raramente “semplicemente notevoli”.

Cos’altro c’è nel Porto Franco? La sezione “Extra” [104 diverse cose] è l’anima caotica del sito: là pubblico pezzi insoliti o stravaganti, ospito contributi di vecchi o nuovi amici o provvedo a informare di ogni nuovo evento o nuova iniziativa a cui partecipo. Troverete vecchie classifiche dei libri dell’anno, interviste a librai, editor, editori, ufficio stampa, art director e lettori forti, polemiche, interviste a scrittori-tifosi, più pezzi varii a cui tenevo molto.

Infine, nel Porto Franco c’è la rassegna stampa aggiornata dei miei vecchi libri, da “Monteverde”, “L’arte del piano b” e “Radiohead. A Kid” in giù. Dovrei aggiornarla da un bel po’, pubblicando scansioni dei vecchi articoli, etc. Prima o poi ci lavoro.

…e poi, da qualche parte, trovate la mia biografia e i miei contatti.

“Inveni portum!” “Oh, my friend, inveni portum? What ‘portum’? Port wine, I suppose — the only port he ever sought or found, since I knew him” [Byron]

Vi aspetto su www.gianfrancofranchi.com