Plaquette a tiratura limitata – appena cinquanta esemplari – del poeta e critico letterario Nicola Vacca, corredata da una litografia di Paolo Leveni, “Dieci anni” è un nuovo omaggio alla musa dell'artista, Serena: dieci anni d'un amore che ha fronteggiato dolorose battaglie, sacrifici e fatiche, illuminato da squarci di luce e di gioia che hanno sostenuto la coppia nella lotta contro il grande male. Omnia vincit amor, ricorda e ripete Nicola. L'amore può tutto: “Nessun dolore vincerà sulla dolcezza / che riusciremo a salvare. / Ma dovremo sempre scambiarci / un'intesa d'incendio e desiderio”, ammonisce il poeta (“Le parole belle”), consapevoli che “Il ventre colmo di disgrazia / ha in sé la luce” (“Dieci anni”).

Vivere con Serena è popolare, “nella bellezza delle cose / semplici e vere” (“La nostra casa in comune”) “un altrove magico”, sentire “l'universo in una mano”: questo amore “ha la verità / di un pensiero dinamitardo” (“Oltre il desiderio”), i nostri sono, semplicemente e assolutamente, sposi per l'eternità (“Oggi sposi”). Stare al fianco della donna amata e idolatrata significa viaggiare in quel non luogo che custodisce i segreti del futuro, tutta la scontrosa grazia delle cose nuove. Serena abita nel suo essere (“Quello che non ha mai fine”): lei è quel mondo che crea il desiderio. Tutto è incanto – ogni piccola attenzione ha peso, senso e significati. Il rito del caffè (“Quello che non dici”), da bere assieme alle parole rimaste inespresse, e anche spiare Serena mentre si sta truccando; ascoltare assieme la rassegna stampa, e commentare le notizie del giorno; accompagnare la signora a fare acquisti, dimenticando che “il niente / è la sostanza dei giorni” (“Shopping”).

Il mondo, scrive Vacca, “Non ha rispetto / per le parole incendiarie” (“Intorno a te”): “Tu e io”, canta, “Non siamo fatti / per questo inferno / in cui l'amore tarda a venire” (“Fame amore”); la terra sembra, a tratti, “eterna condanna senza via di scampo” (“A cosa pensi”). L'amore, dice il poeta, è “il tonfo / nel silenzio delle cose”.

Ringrazio il poeta per il prezioso dono: è un sigillo romantico del suo piccolo canzoniere dedicato a Serena.

EDIZIONE ESAMINATA e BREVI NOTE

Nicola Vacca (Gioia del Colle, Bari 1963), poeta, giornalista e critico letterario italiano. Ha esordito pubblicando “Nel bene e nel male” (Schena, 1994).

Nicola Vacca, “Dieci anni”, Farina Grafiche, ottobre 2008. Plaquette a tiratura limitata. 50 esemplari. Con una litografia di Paolo Leveni.

Gianfranco Franchi, aprile 2009.

Prima pubblicazione: Lankelot.