Cari tutti, vi do appun­ta­mento mer­co­ledì 8 giu­gno, alle 19, nell’elegante sede del Forum Austriaco di Cul­tura, qui a Roma, in viale Bruno Buozzi, 113, per la pre­sen­ta­zione di un gio­cat­tolo let­te­ra­rio nato amal­ga­mando e assem­blando arti­sti ita­liani e austriaci: si chiama “Zwi­schen Flug und Fall”, vale a dire “Fra volo e caduta”, ed è un flo­ri­le­gio, bilin­gue, di scritti d’argomento cal­ci­stico. Il titolo va omag­giando un verso del poeta Rai­ner Maria Rilke.

Ho avuto la buona sorte di essere chia­mato a pre­sen­tare la serata: posso solo anti­ci­parvi che tra i nostri ospiti ci saranno let­te­rati inna­mo­rati del cal­cio, e sin­ce­ra­mente ispi­rati dal cal­cio, come il poeta romano Fer­nando Aci­telli, l’artista civi­ta­vec­chiese Fabri­zio Gabrielli, il nar­ra­tore laziale Tom­maso Gia­gni, l’impegnato scrit­tore capi­to­lino Lorenzo Ier­vo­lino. Cele­bre­remo l’amicizia e la vici­nanza spi­ri­tuale tra Ita­lia e Austria e, en pas­sant, ricor­de­remo quanto grande è stato Her­bert Pro­ha­ska nella sta­gione 1982–83. Per esem­pio.